Dall'12 al 16 agosto la 48ª edizione della Mostra dell'Artigianato Artistico
Una Mostra da record: visitatori in crescita costante
Oltre 18000 passaggi sulla funicolare durante i cinque giorni dell'evento
Mondovì regina dell'estate monregalese, capoluogo di un territorio in grado di offrire innumerevoli proposte: dal relax all'arte, dall'enogastronomia alle attività sportive, dalle bellezze naturali alle inestimabili opere architettoniche. Un'offerta variegata e per certi versi eclettica che sta portando l'intera Città di Mondovì alla ribalta non solo nel panorama regionale ma nazionale. Una peculiarità evidenziata ed impreziosita dall'operato dell'Associazione “La Funicolare” che, per la quarta volta, ha organizzato la storica Mostra dell'Artigianato Artistico nel rione alto della Città.
La manifestazione, giunta ormai ad un passo dal mezzo secolo di vita con le sue quarantotto primavere, catalizza da sempre l'attenzione non solo dei tanti monregalesi ma anche dei numerosi turisti presenti o arrivati in zona attirati dall'alto livello della Mostra stessa. Un evento che ha saputo rinnovarsi nel segno della tradizione, mantenendo sempre fede alla propria volontà di celebrare l'eccellenza dell'artigianato artistico italiano.
Il primo record è dovuto al numero degli espositori: oltre cento le presenze per l’edizione 2016, con artisti da tutta Italia e dall'estero. La Mostra andata in scena dal 12 al 16 agosto verrà infatti etichettata come l'edizione “delle lettere”: ben 3000, variegate e colorate, appese lungo le vie del centro storico di Breo e Piazza, un vero e proprio fil rouge tra i due quartieri commerciali naturali della Città in onore del quindicennale di vita del Museo Civico della Stampa, vero e proprio gioiello che è stato celebrato anche da un servizio di approfondimento andato in onda su RaiTre.
Superati anche i 17mila passaggi in funicolare della scorsa edizione: dal 12 al 16 agosto sono stati infatti mille in più i passeggeri registrati dall'affascinante mezzo di trasporto monregalese, cifre che ben quantificano il successo della Mostra, senza contare tutti i visitatori che hanno raggiunto il rione di Piazza con altri mezzi.
«Stiamo crescendo - afferma Mattia Germone, presidente de “La Funicolare” - non solo come numero di visitatori ma soprattutto come quantità, qualità ed eccellenza di espositori, spettacoli e 'mostre nella mostra'. Il contesto della nostra meravigliosa città si presta benissimo da cornice per una rassegna di prodotti che vengono da ogni parte d’Italia: dietro ognuno di loro vi è una storia ed il risultato che otteniamo, sia noi organizzatori sia gli artigiani presenti, appaga veramente tutti gli sforzi organizzativi. Mi piace usare la frase che una delle espositrici pronuncia quando vende un proprio pezzo: “ha trovato casa!” Ebbene sì, questo è lo spirito con cui noi accogliamo gli espositori e questa formula, anno dopo anno, premia la qualità della rassegna. Sono orgoglioso di ricoprire, quest’anno, il ruolo di Presidente perché se già prima vi era un senso di responsabilità molto forte per l’organizzazione, quest’anno è stata ancora più sentita e a tratti, riscoprendo persone e tesori della nostra Città come Masante e Cavallero ed il 'loro' Museo Civico della Stampa, mi sono anche commosso. I ringraziamenti sarebbero davvero tanti a partire da Tiziana e Mariarosa dell’Esedra, il Comando dei vigili urbani, le autorità e le istituzioni che appoggiano anche economicamente la manifestazione e tutti i fantastici volontari: sono molto preziosi per la riuscita, anche nei dettagli, di questi cinque giorni che durano poco in confronto al lavoro che c’è prima e dopo… Tutto ciò viene creato da un gruppo di persone legate da una 'cosa' preziosa… l’amicizia e la collaborazione che saranno sempre più grandi di qualsiasi ricompensa. Grazie davvero!»
Tutto esaurito anche per i concerti serali e per gli intrattenimenti culturali proposti, a partire dalle giovani promesse Land Lord e Marianne Mirage sino a Piotr Peribowskij e Comedaccordo, passando per l'Alberto Borio Wind ensemble e “Parole che vanno, parole che vengono”, l'apprezzata relazione del prof. Gian Luigi Beccaria. Tra le installazioni grande successo per il forno di bottiglie realizzato da Roba che Skotta: uno spettacolo 'scintillante' che ha acceso la notte del Ferragosto monregalese. Grande partecipazione, infine, per il 4° Campionato Italiano di bocce quadre, così come ai numerosi laboratori dedicati ai bambini.
Una mostra da ricordare con un piacevole epilogo: l'alta adesione degli espositori alla visita del Museo Civico della Stampa. Una Mostra che vuole unire sotto un'unica insegna il territorio monregalese, varcando i confini provinciali e regionali, giungendo sino a quelli nazionali: l'alto Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, concesso per il secondo anno consecutivo, vuole essere il primo tassello di un ulteriore ampliamento degli orizzonti...
Una mostra che può rimanere nel cuore e nelle case di monregalesi e non anche grazie agli oggetti simbolo dell'edizione 2016: da un lato il consueto piatto ad edizione limitata, firmato da Cinzia Ghigliano, dall'altro le calamite donate ai visitatori in grado di 'scovare' almeno venti parole nascoste nell'installazione. Il primo ad averle riconosciute è stato il giornalista Alessandro Nidi, al quale è stato consegnato un buono per due 'tavolozze' offerto dall'Agriturismo Acquadolce di San Biagio Mondovì.
I piatti rimanenti sono disponibili presso le pasticcerie monregalesi che ne han fatto richiesta, le lettere, invece, sono sin d'ora in vendita al prezzo di 5 €: il primo appuntamento pubblico è fissato per la mattinata di sabato 27 agosto, in piazza Cesare Battisti, dove verrà allestito un banchetto in cui sarà possibile acquistare le lettere. Per ulteriori informazioni, telefonare alla segreteria della Mostra dell'Artigianato Artistico (0174 552192).
Non solo oggetti simbolici ma anche un mezzo per garantire all'associazione i fondi necessari per investire in nuove manifestazioni, in grado di far risplendere di luce propria la Città di Mondovì.